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Social Street Art 2011
Domenica 4 settembre 2011 dalle 15 alle 24 – Sabato 10 settembre 2011 dalle 19 alle 24
Casale A.L.B.A. 3, Parco di Aguzzano – via Fermo Corni, Roma

Dopo il successo dell’edizione 2010, quest’anno Social Street Art ritorna, due giornate all’insegna della cultura hip hop e dell’arte di strada.
Inoltre quest’ anno l’evento sarà ispirato ai 150 anni dell’Unità d’Italia per dare risalto al valore di un’identità nazionale “allargata” e dipingere, con un linguaggio contemporaneo, la possibilità di un futuro sociale più ricco e ispirato alla multiculturalità, questo grazie a proiezioni di video sul tema e artisti di respiro internazionale.
Social Street Art è un progetto della Coop. Sociale Eureka I Onlus e le Associazioni culturali Fuori ConTesto e 2Smart.
Dal pomeriggio a tarda notte, il centro di cultura ecologica Casale A.L.B.A. 3, accoglierà la musica dal vivo di “Elio Germano e le Bestie Rare” e dei “Funkallisto”, il Contest di breakdance, la Maratona Rap di giovani artisti.
Il 4 settembre dalle 15 alle 24, SOCIAL STREET ART ospiterà il contest FUNKY AFTERNOON 2: Contest 4 VS 4 con ospiti internazionali (Marocco, Tunisia, Polonia, Francia). Tutti i migliori gruppi Italiani si radunano per dare vita ad uno spettacolo di rara bellezza: con crew nazionali ed Internazionali accompagnati dalla musica dal vivo dei FUNKALLISTO.
Il 10 settembre dalle 19 alle 24 SOCIAL STREET ART sarà: MARATONA RAP di artisti come le BESTIERARE, il gruppo RAP dell’ attore Elio Germano, composto da Mr Plag (Matteo Pluchino) Olindo Jazz (Elio Germano), Jhonny Para (Christian Ciamarra) e Dj Drugo (Marco Drudi), tre voci e un dj dove propongono un rap personale e molto lontano dai cliché, e altri come SGRAVO & DJ FAST CUT che presenteranno il loro ultimo album “Luna Pork”, e ancora MIK3LINO, SOBHI NASH, D.SKILLS, DAR CORE e i PESSIMI FATTORI.
In entrambe le giornate sarà reinterpretato il concetto di AEROSOL ART e per tutta la durata dell’evento verranno proiettate, sull’edificio di Casale A.L.B.A. 3, spot e filmati sul tema dell’Unità d’Italia.

Con la gentile collaborazione di: BabuBross, BboyXedo, Shea 99, Cemea del Lazio

La manifestazione è realizzata con il sostegno di Roma Capitale – Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico.

 

Social Street Art 2010
Arte di strada e temi sociali che si danno la mano

Il 4 settembre è stata una “giornata particolare” per l’area del Parco di Aguzzano che circonda il Casale A.L.B.A. 3. “Breakers” e “Writers” arrivati da tutta Italia e dall’estero hanno lasciato tutti a bocca aperta, soprattutto chi per la prima volta ne ha apprezzato lo stile, la tecnica, l’entusiasmo e l’attenzione verso le tematiche sociali proposte dai volontari e dalle campagne messe a disposizione dalle Onlus aderenti.

L’iniziativa SOCIAL STREET ART, inserita all’interno del programma “Estate Romana 2010 – 33a edizione” del Comune di Roma, è stata curata dalla Cooperativa Sociale Eureka I Onlus e dalle Associazioni fuori conTesto e 2SMART ed ha voluto accostare la parola e il significato del sociale alla street art.

Il contest “Bonnie & Clyde” e “Crew vs crew” del B-BOY EVENT 2010 hanno portato sul palco la spettacolarità di quest’arte. Il ritmo proposto dal dj Break J – dj-One ha catturato e fatto ballare un pubblico eterogeneo, per età, provenienza e gusti musicali. A valutare il talento delle crew sono stati bboys di fama internazionale: Ibrahim, Tony Rock e Shea99.

Ecco i vincitori del B-Boy Event, proclamati a tarda sera dalla giuria:

Premio B-Boy Event – crew vs crew (Italacciai): urban force

Premio B-Boy Event – Bonnie & Clyde (Iti Sistemi): bgirl dany & bboy metthew

All’interno della sezione breakdance l’installazione KILYKÀ, il corpo che genera musica, ha stupito tutti i presenti: i breakers, ripresi da una telecamera, hanno generato musica e ritmo attraverso i movimenti del loro corpo.

L’aerosol art in questo festival ha coinvolto tutti i presenti con la proiezione sulle pareti del Casale di spot audiovisivi di forte impatto selezionati tra le campagne sociali più incisive italiane e straniere.

Per la sezione graffiti, gli artisti Aspe e Hoek hanno dipinto su enormi pannelli di masonite (lo stesso materiale che si usa per le piste di breakdance) ispirandosi a due temi voluti dalla direzione artistica di SOCIAL STREET ART: “la diversità e la breakdance” e “l’ecologia e il writing”. Infine Gojo ha riprodotto dal vivo su lastre d’acciaio il visual scelto per la manifestazione e le targhe per i vincitori del contest.

A SOCIAL STREET ART non c’erano solo breakers, bboys e writers. Ieri, nel parco di Casale Alba si percepiva un’aria di comunanza tra le persone, un momento unico dove persone di solito distanti tra loro si sono osservate, apprezzate e unite.

Tra la folla i visi dei più adulti, che cercavano un posticino su cui appoggiarsi o sedersi, pur di restare più tempo ad ammirare questi giovani pieni di talento.

I bambini, anche i piccolissimi, arrivati numerosi, hanno preso ad imitare i ragazzi grandi, cimentandosi buffamente in acrobazie di breakdance su piste improvvisate con cartoni.

Una formula che ha dato i risultati desiderati: giovani, adulti, anziani e bambini, arte di strada e temi sociali che convivono in armonia nello scenario di un parco naturale alla periferia della città.

L’iniziativa è stata realizzata con il sostegno dell’Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione del Comune di Roma