LA STREGA DENTRO
4 Luglio 2017, ore 19.00
Teatro Porta Portese
Via Portuense 102 Roma
“La strega dentro” ci porta dentro la testa di un gruppo di giovanissimi, ci mostra, senza sconti, la loro emotività in crescita. Quel momento della vita in cui si è grandi, ma ancora bambini, in cui non si è né carne e né pesce, in cui si gioca a fare i grandi, ma sempre con una strega dentro che ti dice “non ce la farai, non sei abbastanza, vali poco meno di niente”.
Lo spettacolo è tratto dal famoso libro “IL MAGO DI OZ”, di L.Frank Baum.
I protagonisti sono proprio ragazzi in viaggio alla ricerca della loro autodeterminazione.
Lo Spaventapasseri pensa di essere stupido nonostante la sua vivacità intellettuale, L’uomo di Latta crede di essere senza cuore nonostante la sua grande sensibilità, Il Leone di non essere coraggioso, eppure è pronto a difendere tutti. Dorothy si sente inadeguata, s’inventa e scappa in un mondo immaginario, dove scopre che la sua casa, la sua vita è proprio in quella famiglia da cui tanto si sentiva ingabbiata. Pure Il Mago Di Oz, nonostante sia un giovane adulto, è in cerca: dietro i suoi modi sbruffoni e da gran mago nasconde la precarietà della sua generazione. La Strega Cattiva è la voce che sostiene le loro insicurezze.
“La strega dentro”, in ognuno di loro, pronta a impedire il loro sbocciare, il loro diventare adulti consapevoli dei limiti e delle possibilità di ognuno. La strega ricorda, sempre, che sono “piccoli, insignificanti ragazzini”.
La strega va uccisa. E proprio come nel Mago di Oz tutto si scioglierà in un bicchier d’acqua.
Nonostante i timori, le scelte difficili, i ragazzi cresceranno e prenderanno il volo. Attorno a loro si muovono altri personaggi: gli zii, la strega buona, i mastichini, gli abitanti di Smeraldo, la bambola di porcellana. Tutti riportano sul palcoscenico l’arcobaleno di colori che è il fantastico mondo di OZ.
In scena un gruppo nutrito e molto variegato: 4 giovani attori protagonisti, 1 attore professionista, 2 educatori, 2 tirocinanti e 8 bambini. I giovani attori hanno trovato nel teatro un modo per esprimere il proprio potenziale. Il copione è frutto delle improvvisazioni e degli spunti emersi durante il percorso
Lo spettacolo è prodotto dalla Cooperativa Eureka Primo Onlus, nell’ambito del Servizio di sostegno al minore in famiglia (SISMIF), finanziato dal Municipio Roma XIII ed inserito nell’ambito del Festival Fuori Posto, Festival di teatri al limite, realizzato dall’Associazione Fuori Contesto in partenariato con la Cooperativa Eureka Primo Onlus.
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Ingresso gratuito. Prenotazione obbligatoria: sismif@eurekaprimo.net
Ufficio Stampa: Silvia Belleggia, sbelleggia@www.fuoricontesto.it,
www.eurekaprimo.org, www.festivalfuoriposto.org