Attraversamenti

“Ogni mattina, mi sveglio con il sole che sorge tra le colline, come se ogni giorno fosse il primo, come se ogni storia fosse ancora da raccontare.”

Credits

Scritto e diretto da: Emilia Martinelli
Danzatrice:  Alessandra Serraglio
Voce off: Chiara De Bonis
Scenografie digitali: Luigi Vetrani e Daniela Cono
Stage mapping e mixer video live: Stefano Fiori
Fonica: Vittorio Marucci
Assistente alla regia: Michele Breda
Producer: Silvia Belleggia
Produzione: Hubstract Made For Art

Performance di danza, suoni, videoproiezioni

Sinossi

Una Villa rinascimentale vive; intrisa di storie e presenze che hanno attraversato le sue stanze, lungo i corridoi del tempo. Una signora altera, raffinata, delicata e mutevole, così la villa si mostra.
In questa performance, tra suoni, parole, danza e proiezioni, “Lei” si lascerà attraversare dal pubblico. Aprirà le porte e mostrerà le sue molteplici pelli, il suo fascino di eterna bellezza, il suo valore tangibile e intangibile e come in un incanto accoglierà e si lascerà sfiorare dalle presenze del passato, presente e futuro. In una sequenza emozionante e vibrante, le videoproiezioni sulla facciata insieme alla danza guidano lo spettatore fino alla fine della performance, in questo viaggio nel corpo e nell’anima della Signora Villa.
La performance è pensata come immersiva. In scena da subito una danzatrice, rappresenta il corpo della Villa, e accompagna lo spettatore lungo tutto il percorso con la sua danza, tra suoni, luci e videoproiezioni.
Spazio 1: sono posizionate, tra le stanze, alcune luci led e 4 postazioni audio. Il pubblico ascolta, si affaccia a “spiare” suoni diversi provenire dalle differenti stanze/spazi.
Poi la danzatrice guida gli spettatori allo Spazio 2: interazione di danza, video, e solo nei punti salienti con la voce off.
La performance è stata creata ad hoc Per la Villa del Colle del Cardinale, vicino Perugia, ma è adattabile a qualsiasi contesto, immaginando di calarlo in un edificio storico, oppure a contrasto in uno spazio urbano, non convenzionale.
La performance può essere messa in scena completamente (Spazio 1 e 2) o solo in parte (Spazio 2)