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La valigia degli attrezzi

Il teatro, la danza, le arti espressive in genere, vengono sempre più utilizzate come mezzo di socializzazione e comunicazione, come possibilità di espressione emotiva e di percorso creativo, come momento di conoscenza, confronto, inclusione sociale e scambio di esperienze. È sempre più importante, infatti, l’acquisizione di competenze legate alle attività creative da intendersi come linguaggi attraverso cui le persone possono far emergere vissuti, bisogni, problemi e relative soluzioni. Attraverso tali attività, inoltre, è possibile sperimentare il lavoro in gruppo, la relazione e il contatto con l’altro, l’apprendimento, la condivisione di regole e la costruzione del proprio saper fare e saper essere.
 Attraverso l’esperienza del corpo in gioco, i partecipanti sono stimolati a riconoscere le emozioni che provano e a collegare le emozioni ai pensieri e alle azioni che compiono. Ciò fornisce loro una consapevolezza maggiore di quanto le azioni quotidiane, siano frutto di pensieri generati da stati d’animo e contribuisce profondamente a sviluppare l’intelligenza e l’educazione emotiva che favorisce e migliora l’apprendimento relazionale.

La consapevolezza dei propri vissuti e dei propri pensieri, l’abilità di riconoscerli, distinguerli e nominarli, la capacità di gestire emozioni in modo che siano da supporto e guida ai pensieri e ai comportamenti, rendono i partecipanti competenti nell’instaurare e mantenere significative relazioni sociali.
A partire da questa premessa, tutte le nostre attività di formazione sono ideate come percorsi specifici e costruiti ad hoc rispetto al contesto in cui ci troviamo ad operare, attraverso percorsi di: teatro, danza, danceability, fotografia, video, gioco, arti figurative, animazione, grafica, radio, comunicazione.
Abbiamo lavorato:

  • in scuole di ogni ordine e grado, Università, teatri, aziende, associazioni, cooperative, enti e servizi sociali
  • con bambinə, ragazzə, adulti, anziani, donne vittime di violenza, detenuti, rifugiati politici, persone con disabilità, minori a rischio, servizi, dipendenti e/o manager

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