Il racconto orale si sta perdendo , ed invece è da sempre il principale mezzo di trasmissione di cultura e di tradizione.
Si racconta sempre meno e si ascolta sempre meno, ma il bisogno di narrazione è sempre lo stesso, attraverso la narrazione, l’adulto rielabora e conserva il suo vissuto, così come il bambino impara a rappresentarsi il mondo.
Per questo la narrazione è il punto di congiunzione, il filo che unisce intimamente le generazioni.
Raccontare è ricordare e trasmettere, affidare all’immaginario dell’altro e condividere con l’altro la propria esperienza di vita. La voce nel racconto autobiografico mantiene un’autenticità che trasmette le emozioni in maniera unica.
Nel laboratorio proposto il racconto dei proprio vissuti, ricordi emozioni, diventa racconto collettivo, storia nuova, da poter ascoltare e condividere. Un modo anche per poter raccontare e dire la propria sul mondo.