Storie di plastica

La plastica diventa storia da raccontare, da giocare, da riciclare, da immaginare.

Storie di plastica

Storie di plastica è un progetto che declina il difficile tema della plastica, da materiale inquinante alla sua possibilità di essere altro. La plastica diventa storia da raccontare, da giocare, da riciclare, da immaginare.

Così la direttrice artistica di Fuori Contesto, Emilia Martinelli – “Il tema dell’inquinamento e del riuso della plastica è una sfida non solo scientifica, ma sociale e culturale posta alla nostra contemporaneità. In STORIE DI PLASTICA l’arte diventa strumento di mediazione, di cambiamento a favore di una comunità, di un quartiere, di una città.”

Annualità

2019 – 2020 – 2021 – 2022

2022

Spinta dal vento favorevole delle precedenti edizioni, con acclamatissimi incontri e racconti sia in presenza che online, la rassegna STORIE DI PLASTICA –  8 aprile al 31 maggio – presenta quest’anno tantissime attività rivolte a bambini, famiglie e scuole, per sognare e costruire insieme, per il nostro pianeta, un futuro sempre più sostenibile e dalle mille possibilità.

Per questa nuova edizione di STORIE DI PLASTICA, in linea con le recenti ricerche in tema ambiente e sviluppo sostenibile, l’ass. Fuori Contesto lancia l’idea di poter andare oltre la plastica e il suo riuso, per aprirsi alla sfida ecologica della razionalizzazione delle risorse e della riduzione della grande quantità di rifiuti che ogni giorno escono dalle nostre case.  Seguendo le linee guida dell’Agenda 2030, il consumo e la produzione responsabile sono tra gli obiettivi sottoscritti per lo sviluppo sostenibile, il riciclo e il corretto smaltimento dei rifiuti e l’economia circolare tra i temi cardini del Green Deal Europeo, regolamentato dal nuovo Patto europeo per l’Economia Circolare (CEAP). La via proposta è quella di riflettere, pertanto, su come cambiare, senza stravolgerle, le nostre piccole abitudini quotidiane per ottenere una migliore qualità di vita umana e dell’ambiente in cui viviamo.

Pensare all’utilizzo di materiali alternativi alla plastica, presenti in natura, vuol dire ridurre al minimo i rifiuti e l’impatto ambientale sul pianeta Terra. Il gioco, l’arte, la fantasia svolgono un ruolo importante per poter riflettere su questo grande tema ed educare adulti e bambini ad assumere, giorno dopo giorno, comportamenti sempre più rispettosi e utili alla salvaguardia delle preziose risorse del pianeta, attraverso semplici idee e piccoli gesti quotidiani.

Moltissime le attività in programma quest’anno, a cominciare da quelle nelle scuole, passando per i laboratori aperti al territorio presso la “Biblioteca Casa del Parco”, senza dimenticare gli incontri online con esperti del settore.

STORIE DI PLASTICA si è aperto venerdì 8 aprile con le attività nelle scuole: le classi delle primarie “Celestina Donati”, “Elena Guerra”, “C. Perone – I.C. R. Rossi” sono coinvolte per tutto il mese di aprile nel laboratorio MEMORIE DI PLASTICA, in presenza e online. E proprio nel corso degli incontri viene presentato il gioco “Storie di plastica”, realizzato insieme ai bambini delle scuole nell’edizione 2021 di STORIE DI PLASTICA. Partendo dalle attività di gioco, i bambini possono riflettere insieme sulla loro idea di pianeta futuro e sulle possibili azioni quotidiane che possono contribuire alla cura dell’ambiente.

Da fine aprile e per tutto il mese di maggio, “Il futuro della plastica” incontrerà i bambini della scuola  I.C. Via Soriso – plesso XXI Aprile: un percorso laboratoriale finalizzato alla creazione di un manifesto-appello su come costruire insieme il futuro del nostro pianeta, attraverso la riduzione della plastica e il consumo dei rifiuti.

Il mese di maggio sarà scandito da tre imperdibili appuntamenti aperti a tutto il territorio, ogni sabato dalle ore 10.00 alle 11.30 presso la Biblioteca “Casa del Parco” di Roma (via della Pineta Sacchetti 78).

– Sabato 7 maggio grande partenza con TEATRO DI PLASTICA, laboratorio creativo rivolto ad adulti e bambini, ispirato all’uso di materiali alternativi alla plastica, al nostro pianeta, al mare, al Parco del Pineto, alla sua vita e al suo mantenimento. Tra colori, materiali e oggetti da riciclo, i bambini potranno creare e immaginare, attraverso un percorso artistico, nuovi scenari per un futuro sostenibile del nostro pianeta.

– Il 14 maggio sarà la volta di PLASTIC DANCE, laboratorio di Danceability e letture: un percorso ispirato al tema ambientale che, tra libri e storie in movimento, condurrà i partecipanti ad esplorare tutte quelle forme di racconto che possono nascere dal nostro corpo e dall’incontro con quello degli altri e dell’ambiente circostante.

– Sabato 21 maggio torna il laboratorio creativo TEATRO DI PLASTICA.

Il grande appuntamento conclusivo è per martedì 31 maggio ore 10, con la diretta streaming di STORIE DI PLASTICA, sui canali Facebook e YouTube dell’ass. Fuori Contesto, rivolta a tutte le classi che in questi anni hanno partecipato al progetto. L’evento sarà impreziosito dalla partecipazione e dall’intervento di esperti del settore che, con i loro contributi scientifico- culturali, interagiranno con le classi coinvolte, occasione di crescita e riscontro effettivo del lavoro svolto. Tra gli ospiti, Sabrina Alfonsi (Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti del Comune di Roma), Giancarlo Gusmaroli (Esperto di governance ambientale) e Stefania Portaro (Assessora municipale all’Ambiente, Rifiuti, Rapporti con AMA e Commercio).

In conclusione, sarà presentato il manifesto – realizzato insieme ai bambini durante le attività di laboratorio – simbolo della rassegna e appello per un futuro sostenibile del pianeta.

2021

L’incredibile viaggio di STORIE DI PLASTICA sta per arricchirsi di una nuova emozionante tappa! Sulla scia del successo dello scorso anno, la rassegna ideata e organizzata dall’Associazione Culturale Fuori Contesto torna con un’edizione 2021 più green che mai: un mese di nuove storie, racconti e attività per un pubblico sempre più vasto.

Dal 3 al 31 maggio, nell’ambito dell’annualità 2021 dell’ “Avviso Pubblico Eureka!Roma 2020- 2021-2022”, STORIE DI PLASTICA invita famiglie, scuole e bambini ad intraprendere insieme un nuovo percorso sul tema della plastica, che li porti a riflettere sulla possibilità di costruire insieme un nuovo futuro – senza plastica – attraverso il contenimento dei consumi e dell’inquinamento. Nel corso degli appuntamenti, artisti ed esperti del settore condurranno laboratori ed incontri, dove tra gioco, fantasia ed arte si potrà giocare e creare nuovi modi alternativi e sostenibili di pensare il nostro pianeta. Nel progettare l’edizione 2021, l’Associazione Culturale Fuori Contesto ha posto il focus artistico e scientifico della manifestazione nell’idea di un non consumo della plastica e dei suoi concreti e quotidiani risvolti positivi, con un’accurata attenzione agli obiettivi educativi ed ecologici delle attività.

Quest’anno il cartellone di STORIE DI PLASTICA unisce attività a distanza per le scuole e laboratori in presenza aperti al territorio. Dal 3 al 31 maggio 2021, sono quattro gli imperdibili appuntamenti in calendario ogni sabato dalle ore 10.00 alle 11.30 presso la Biblioteca “Casa del Parco” di Roma (via della Pineta Sacchetti 78).
Si inizia l’8 maggio con TEATRO DI PLASTICA, a cura di Francesca Mosca: un laboratorio di riciclo creativo rivolto ad adulti e bambini, ispirato all’uso di materiali alternativi alla plastica, al nostro pianeta, al mare, al Parco del Pineto, alla sua vita e al suo mantenimento.
La seconda data da salvare in agenda è quella del 15 maggio, con il Collettivo Nemo che con il laboratorio SCARTI presenterà il processo di costruzione di piccoli terrari attraverso l’utilizzo di materiali di scarto con la possibilità di creare insieme un’azione comunitaria di riciclo.
Sabato 22 maggio si danzerà con LA GOCCIA RIBELLE, laboratorio di Danceability a cura di Eleonora Tregambe rivolto ai bambini e dove immaginare un mondo diverso. Una danza per tutti, dove ognuno potrà liberare la propria creatività e raccontare la sua storia in movimento giocando con la fantasia e l’immaginazione.
A chiudere la rassegna, il 29 maggio, un secondo appuntamento di TEATRO DI PLASTICA, sempre a cura di Francesca Mosca, per proporre ad adulti e bambini stimoli creativi sull’idea di riciclo per realizzare insieme creazioni ispirate al tema ambientale.
I laboratori si svolgeranno nel rispetto di tutte le norme di igiene e di distanziamento sociale previste per l’emergenza Covid-19.

Anche in questo momento di emergenza Covid-19 le attività con le scuole non si fermano. L’ass. Fuori Contesto coinvolgerà le scuole del territorio con laboratori a distanza mostrando nelle classi il video “Un po’ più lontano”, dedicato al tema della natura con lo sguardo ad un futuro senza plastica. A seguire, i bambini delle scuole coinvolte, guidati da un tutorial, realizzeranno disegni e materiale grafico per la creazione del gioco “Memorie di plastica” destinato ad essere distribuito in tutte le scuole di Roma.

2020

Il progetto Storie di plastica è tornato nel 2020 a raccontare il tema della plastica e la sua possibilità di diventare altro attraverso dirette streaming, laboratori, incontri dedicati alle scuole, alle famiglie, ai bambini. Un progetto triennale- nato all’interno della rassegna romana “Eureka! Roma 2020-22”- che mette l’arte al centro della propria ricerca come strumento di mediazione, di cambiamento a favore di una comunità, di un quartiere, di una città.

L’Associazione Culturale Fuori Contesto ha proposto un percorso dedicato alle famiglie e alle scuole con l’obiettivo di continuare a diffondere la consapevolezza dell’impatto dell’inquinamento da plastica, “una sfida non solo scientifica, ma sociale e culturale posta alla nostra contemporaneità”. La plastica, da materiale inquinante, diventa storia da raccontare, da giocare, da riciclare, da immaginare.

Dal 4 al 25 novembre 2020 si sono svolte le dirette streaming dalla pagina Facebook dell’Associazione Fuori Contesto, per trovare insieme nuove possibilità di racconto del nostro pianeta e di riutilizzo della plastica. Gli incontri sono stati condotti dalla direttrice artistica Emilia Martinelli e la performer Chiara Borsella.